L’Indonesian Racing Gresini Moto3 ha preso parte al primo test stagionale con in testa tutt’altro.
C’è un’aria pesante a Valencia e non poteva essere altrimenti. L’Indonesian Racing Gresini Moto3 ha preso parte al primo test stagionale con in testa tutt’altro, ma con la consapevolezza di dover dare il massimo in onore a Fausto.
Gabriel Rodrigo è stato tra i grandi protagonisti, trovando tempi e sensazioni ottime, prodotto di una messa a punto già da campionato. L’argentino ha registrato sì una piccola scivolata questa mattina, ma in generale ha fatto segnare tempi molto competitivi, rompendo anche la barriera dell’1’39.
Per Jeremy Alcoba si è trattato di uno shakedown più complicato, causa soprattutto l’assenza del suo capotecnico Ivano Mancurti, rientrato a Faenza per ovvie ragioni. Il numero 52 ha comunque lavorato a testa bassa, trovando sensazioni importanti soprattutto nella seconda giornata.
“Ieri abbiamo iniziato malino, senza il mio capotecnico Ivano c’è stato un vuoto difficile da colmare – ha raccontato Alcoba -. Abbiamo lavorato comunque al meglio, ma è stata una giornata complicata nella quale abbiamo cercato soluzioni senza il nostro faro (Ivano). Oggi è andata un po’ meglio anche se il risultato di oggi avrebbe dovuto arrivare già ieri. La situazione è quella che è, e sono felice di aver comunque iniziato a lavorare in ottica Portimao. Non pensavo nemmeno che avremmo corso questi giorni, credo che il lavoro di questi giorni servirà per regalare a Fausto una stagione nella quale correremo solo per lui”.