L’ex pilota della Yamaha torna sul difficile rapporto con Simoncelli.
Jorge Lorenzo in un’intervista al Corriere del Ticino è tornato a parlare di Marco Simoncelli, a 10 anni dalla scomparsa del pilota romagnolo. Non sono mancate le frizioni tra i due, e Lorenzo non lo nega: “Devo essere sincero, con lui ho pochi aneddoti. Abbiamo iniziato a correre negli stessi anni, partecipando più o meno alle stesse gare. Durante la mia carriera da pilota non sono mai stato – per lo meno nel paddock – una persona socievole. Ero molto concentrato sul mio lavoro. Nel 2011 Marco stava iniziando a fare grandi risultati, dal 2010 al 2011 aveva fatto una grande progressione. Ciò che non mi piaceva era la sua aggressività, quando vedeva uno spazio o una opportunità si piazzava, non pensava al lato tragico”.
“Molti piloti – tra cui io- ci lamentavamo della sua prepotenza in pista: io sono sempre stato sincero e pubblicamente ho manifestato il mio disagio. Tutti ricordano quella scena in conferenza stampa. Ha fatto sorridere anche me, perché Marco Simoncelli era davvero autentico e naturale: aveva tanto carisma. Questo tipo di personaggi mi hanno sempre affascinato e sono da sempre apprezzati tra la gente”.