Jorge Lorenzo svela un retroscena sulla Yamaha e Valentino Rossi
Nel corso di un’intervista rilasciata al canale Youtube “Tengo un Plan”, l’ex centauro Jorge Lorenzo, tra i vari temi trattati, si è soffermato sulla conquista del titolo mondiale nel 2015 nell’ultima gara a Valencia battendo il compagno di squadra Valentino Rossi. In aggiunto, lo spagnolo si è espresso anche in merito alle motivazioni che l’hanno portato a dire addio alla Yamaha nella stagione 2016.
“Il 2016 è stato il mio ultimo anno in Yamaha e sono rimasto lì per 7-8 anni. Ho vinto tre titoli, ma stando sempre nello stesso team con la stessa moto, mi stavano mancando le motivazioni. Sapevo inoltre il valore di Dall’Igna e della sua capacità di realizzare tutto quello che si prefigge. Volevo guidare la moto migliore e passare in Ducati è stato come quando Hamilton ha lasciato la McLaren per passare in Mercedes, ho avuto la stessa sua intuizione” ha esordito l’ex centauro della Yamaha.
“Ho deciso di lasciare la Yamaha per diverse ragioni, in primis per la motivazione, ma anche perché la scuderia non si è comportata molto bene nel 2015 nei miei confronti, perché sostenevano maggiormente Valentino e si notò chiaramento a Valencia. Mi sono sentito un po’ disprezzato. In aggiunta, pensavo veramente che Dall’Igna avrebbe costruito la moto migliore e che la Ducati sarebbe stata il futuro del motomondiale. Mi hanno fatto un contratto da un milione di dollari, il 15% in più rispetto a Yamaha. Tuttavia, non sono stati i soldi a farmi prendere questa decisione, ma principalmente la motivazione e lo stimolo di provare una nuova esperienza” ha chiosato Jorge Lorenzo.