Jorge Lorenzo prepara la svolta a quattro ruote. “Mi piacerebbe correre la 24 Ore di Le Mans, sarebbe più realista che disputare un campionato del mondo di Formula 1: qualche anno fa ad Abu Dhabi ho guidato una Ferrari 458″ racconta a Speedweek il centauro della Ducati.
Con le ruote scoperte il maiorchino ha già avuto un contatto grazie alla Mercedes, che gli fece testare la W05, il bolide con cui Lewis Hamilton si proclamò campione del mondo nel 2014. “Per essere un pilota delle MotoGp non sono stato lento, anzi andai più veloce di Nico Rosberg e impressionai il team – aggiunge -: essere capace di girare a quel livello mi ha reso orgoglioso anche perché le ore di apprendistato sono state davvero poche“.
“Lorenzo è obbligato a vincere per tanti motivi: perché è un 5 volte campione del mondo ed è un pilota fortissimo, perché è pagato una cifra molto alta, perché adesso la Ducati è una buona moto e infine perché è al secondo anno. Se non ci riuscisse, sarebbe una stagione buttata via e, in ogni caso vedo dura una riconferma alle stesse cifre per il 2019″ ha detto qualche settimana fa Carlo Pernat.