Il sorpasso all’ultimo giro scatena le polemiche.
Jorge Martin e Marc Marquez in coro contro Enea Bastianini. Il riminese della Ducati si è aggiudicato la gara “di casa” vincendo a Misano il Gran Premio dell’Emilia-Romagna di MotoGP grazie a una manovra aggressiva all’ultimo giro ai danni del collega del Team Pramac. Lo stesso spagnolo (ora a +24 in classifica su Pecco Bagnaia) non ha nascosto il proprio disappunto già sulla linea del traguardo, trovando poi il sostegno del connazionale.
“Sicuramente la manovra di Bastianini è stata oltre i limiti – ha dichiarato Martin a fine giornata -. Parlarne ancora però non ha senso, visto che nulla cambierà. Ma di una cosa sono sicuro, che adesso il regolamento sia più chiaro. E in futuro, se si verificheranno casi come questo, sappiamo come funziona. E se dovessi fare la stessa manovra non ci saranno conseguenze, giusto? Spero di sì”.
Martin, secondo al traguardo dietro Bastianini, aveva sfogato la sua frustrazione sbracciando pochi attimi dopo il sorpasso subito. Poi, tagliando il traguardo, si era lasciato andare a un plateale gesto dell’ombrello. I due si erano successivamente stretti la mano, ma evidentemente ciò non è bastato a placare la rabbia del madrileno.
Al fianco di Martin si è peraltro schierato un altro spagnolo: Marc Marquez, a sua volta sul podio grazie alla terza posizione finale di Misano. “Il sorpasso di Bastianini è stato al limite, ed è una manovra che in passato ho fatto anch’io. Ma se quando superi in quel modo esci di pista, o l’altro pilota va per terra, si può sanzionare. Così è, e così è sempre stato. A volte si è troppo ottimisti, è capitato tante volte anche a me. Ma poi sono stato giustamente penalizzato”.