Kevin Schwantz indica il campione del futuro. La Suzuki è sempre nel cuore dell’iridato del 1993 nella classe 500: 25 anni fa vinse il titolo con la casa giapponese e tutt’ora ne è una sorta di ambasciatore.
“Credo che Joan Mir abbia la velocità, le motivazioni e l’intelligenza per puntare in alto – racconta il texano, 54 anni appena compiuti -. Lo ha dimostrato nelle Moto3, conquistando il Mondiale nel 2017, e lo sta dimostrando anche adesso nella classe intermedia. Insieme ad Alex Rins formerà una coppia molto competitiva nel campionato del mondo delle MotopGp del 2019. Sono entrambi giovani, mi auguro che lo sviluppo della moto sia buono e che la Suzuki possa battersi per il Mondiale: ne è sicuramente in grado”.