L’ex centauro texano senza giri di parole: “L’infortunio resta per sempre nella testa di un pilota”.
Marc Marquez ritornerà quello di un tempo? L’ex campione del mondo della 500 Kevin Schwantz in un’intervista a MotoGp.com si dice molto scettico: “L’infortunio resta per sempre nella testa di un pilota. Puoi allontanarlo, magari evitare di pensarci, ma rimane anche quando il corpo è guarito”.
L’ex centauro texano si ritirò tra le lacrime nel 1995 dopo un infortunio al polso: “Il tempo e i risultati aiutano a tener buono quel pensiero, ma non a farlo andare via per sempre. Quando stai fuori tanto tempo non è facile ritrovare subito i risultati e anche Marc Marquez ci ha messo un po’. Dopo la vittoria in Germania, però, pensavo che potesse arrivare la svolta, ma così non è stato perché poi non ha ritrovato la stessa fiducia in ogni pista”.
Schwantz comunque crede che il catalano tornerà in ogni caso a competere per il Mondiale di MotoGp: “In Honda stanno già lavorando da tempo per mettergli a disposizione dall’anno prossimo la miglior moto possibile, anche in base alle sue indicazioni e alle sue nuove necessità”.