Il campione del mondo 500 del 1993 fra i box di Austin
La MotoGp è in Texas per il Gran Premio delle Americhe e fra gli ospiti speciali del paddock non poteva mancare una delle leggende statunitensi delle due ruote, Kevin Schwantz.
Il campione del mondo della classe 500 nel 1993 si è dichiarato contentissimo di far visita ai box del circuito di Austin: “Non vedo l’ora di vedere la gara – ha dichiarato ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -, siamo nel weekend della gara numero cinquecento del Motomondiale [da quando è organizzato grazie alla collaborazione tra FIM, IRTA, MSMA e Dorna Sports, ndr], è una bella sensazione”.
Schwantz, poi, ha risposto a un paio di domande su Marc Marquez, rientrato dopo lo stop per la diplopia che lo ha costretto a saltare l’Argentina: “Le cose negative, quando capitano, fanno pensare – ha detto -. Ma le gare MotoGp sono la sua vita lui è uno dei migliori in assoluto. Un infortunio capita, ma difficilmente lui si arrenderà. E poi è ancora giovane, ha ancora tanti anni ad altissimo livello davanti a sé”.
“Penso che a rendere Marc così forte sia la capacità di gestire tanti aspetti allo stesso tempo – ha poi aggiunto, continuando l’elogio nei confronti dello spagnolo -. E’ l’uomo più indicato per risolvere qualche problema della Honda, o per interpretare al meglio questo circuito con il nuovo asfalto”.
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