“Sento le farfalle nello stomaco, non vedo l’ora di divertirmi”.
La MotoGp riaccoglie Marc Marquez: l’otto volte campione del mondo è pronto a rientrare in pista dopo nove mesi, e alla vigilia della tre giorni di Portimao non nasconde una certa emozione. “Mi sento come se fossi al primo giorno di scuola, quando sei nervoso, ti dici vado o non vado? Sono contento di essere qui, è una sensazione strana che non provavo dal 2008, dalla prima gara nel Mondiale. Domani di sicuro tornerà tutto come prima, ma sono umano e arrivo dopo mesi duri, è normale essere così emozionato”.
“Sono stato sempre ottimista ma realista in questi mesi, c’era anche il rischio che potessi non tornare più in sella a una MotoGP, ne ero consapevole, ma non ho mai mollato, ho continuato a lavorare. Non ho un obiettivo per questo weekend, sono qui per guidare la moto, posso finire ultimo o primo (anche se primo non penso) nelle FP1. Non sono ancora al 100%, ho bisogno di capire come le condizioni del braccio, vedremo”.
“Sono stati mesi difficili, ma finalmente è arrivato il momento più importante della mia riabilitazione, tornare in sella. Sento le farfalle nello stomaco. E’ il momento di divertirmi, tornare in MotoGP. Non sarò lo stesso Marc di prima, ho bisogno di tempo. E’ stato molto strano, soprattutto all’inizio, guardare le gare alla tv. Sono pronto, anche se non sono ancora al 100%. Sarà un processo lungo per tornare quello di prima anche mentalmente”.