Ghiotto commenta l’esordio di Valentino Rossi in GTWC
Il pilota automobilistico Luca Ghiotto ha parlato ai microfoni di ‘Corsedimoto’ dell’esordio in GT World Challange Tour di Valentino Rossi, che ha concluso la prima gara a quattro ruote in 17esima posizione.
“Valentino ha avuto un battesimo del fuoco, debuttando direttamente nella gabbia dei leoni e non è ovviamente facile. Sono sicuro che da qui in poi andrà sempre meglio. Secondo me ha fatto un buon esordio. Per vederlo mi sono rivisto la gara il giorno dopo perché avendo fatto lo stint contemporaneamente in quel momento ero in macchina anche io e non ho potuto seguirlo in diretta. Da quello che ho visto aveva un buon ritmo ed era sempre incollato a chi aveva davanti. Poi superare è sempre difficile, perché con il BOP le auto sono molto ravvicinate nelle prestazioni” ha spiegato il pilota del Team Tresor.
Ghiotto ha poi detto la sua sull’intoppo a cui il Dottore è andato incontro una volta rientrato ai box, sbagliando la piazzola di sosta: “Se vogliamo aprire una piccola parentesi riguardo al pit, sono sempre momenti concitati. Con la Safety in pista poi tutti si volevano fermare per perdere meno tempo possibile. Io stesso mi sono fermato nello stesso frangente e ho fatto molta fatica a trovare il mio pit perché con tutti i meccanici in pit lane, 52 vetture in pista e altrettante piazzole è un po’ la situazione peggiore in cui potevi trovarti. Credo sia una cosa che possa facilmente capitare a chiunque. Poi la visibilità da dentro l’auto è limitata. Io personalmente ero un po’ preoccupato quanto sono entrato al pit perché fino all’ultimo non riuscivo a vedere la piazzola… avevo un’auto davanti e sono auto molto ingombranti”.
“Io sono sempre stato tifoso di Vale, come penso tutti gli italiani, l’ho sempre seguito quando correva in moto e sono ovviamente molto felice di averlo come avversario. Fa ancora un po’ strano a pensarci perché è successo tutto in fretta in termini di annuncio della sua partecipazione. Io, come credo tutti, sono personalmente molto felice che lui corra nel GTWC. Grazie a Vale il campionato ha preso un gran slancio. Credo sia abbastanza normale che si parli tanto di lui visto quello che ha raggiunto in carriera. Io vivo abbastanza tranquillamente questa cosa perché non è nulla di inaspettato. Già immaginavo che avrebbe portato un bel po’ di attenzione mediatica, anche se principalmente su se stesso” ha poi concluso il pilota veneto sulla possibilità di avere come rivale una leggenda del motociclismo.