La MotoGP 2016 non ha fatto in tempo a cominciare che il toto-piloti già impazza.
La Ducati – con Iannone e Dovizioso in scadenza – sembra la casa maggiormente interessata a dare una ventata d’aria fresca al proprio parco centauri. Per questo la Gazzetta dello Sport ha chiesto delucidazioni a Gigi Dall’Igna, direttore generale di Ducati Corse.
“Lorenzo e Marquez interessano a tutti. Presto prenderemo una decisione, ma sono convinto di poter vincere anche con Dovizioso e Iannone: sono sempre stato chiaro e ho detto che l’obiettivo è che i nostri due piloti vadano forte. Poi i contratti arriveranno”, ha risposto.
Valentino Rossi però ha punzecchiato Lorenzo. O la Ducati. O forse in realtà tutti e due, dicendo che il maiorchino non avrà il coraggio di lasciare la Yamaha: “Sono ragionamenti di Valentino – ha glissato il dg -. La Ducati ha fatto progressi tecnici e organizzativi, ora siamo pronti a fare qualcosa di bello”.
Per sostituire Danilo Petrucci in Argentina con la GP15 della Pramac, la ‘Rossa’ di Borgo Panigale punterà su Michele Pirro. Perché non su Casey Stoner? “Fisicamente non è proprio in grado di affrontare una gara – ha dichiarato Dall’Igna riferendosi all’australiano -. E, quindi, neanche due consecutive. Ha ricominciato a girare su una MotoGP soltanto in Malesia dopo sei mesi che non saliva su una moto. Poi ha avuto anche dei problemi fisici, per cui gli manca ancora la forza. Non aveva senso farlo correre”.