La seconda giovinezza di Valentino Rossi: “Ora mi rispettano”
A 44 anni Valentino Rossi si sta godendo una seconda giovinezza, almeno a livello agonistico. Le vittorie a Le Mans e a Misano hanno elevato lo status del Dottore anche nei campionati GT: “Ora non sono più l’ex motociclista, i rivali mi rispettano”, sono le parole riportate dalla Gazzetta dello Sport.
“Adesso i miei avversari mi guardano in maniera diversa, con rispetto, perché se prima ero soprattutto Valentino l’ex motociclista, adesso hanno capito che posso essere veloce anche con le quattro ruote. La cosa mi piace molto”.
A commentare il momento felice del Dottore anche l’amministratore delegato della VR46 Alberto Tebaldi: “La cosa più più bella, più incredibile, è che Valentino si diverte tantissimo. Gli dà gusto. Quando arriviamo nei weekend di gara, che partiamo da casa, lui dopo la prima mezza giornata si illumina. Ed è veramente bello”, sono le parole riportate da Mowmag.
“Quello che Vale sta facendo non è certamente un campionato mainstream. E questo ti fa capire molte cose su di lui. È stato proprio Valentino, a un certo punto nel 2021, durante l’ultimo anno in MotoGP, a dirmi: ‘Noi dobbiamo fare il GT Fanatec’ Perché il Fanatec magari non è il WEC GT3, che è un campionato del mondo, ma il Fanatec con le GT3 è il campionato più difficile e competitivo che c’è”.
“Perché tutti i più forti sono lì: quando ci sono le gare Endurance tutte le case che sono impegnate ufficialmente portano lì i loro piloti che guidano le Hypercar. Quindi arrivano i piloti Ferrari, BMW, e arrivi a Spa – che è una pista da 7 chilometri – e ci sono 22 piloti in un secondo. Devi andare a fare la differenza a Eau Rouge-Raidillon, che è una curva che si fa a 260, una delle curve più difficili del mondo, dove ci devi mettere un sacco di cuore e di tecnica. E Valentino comunque ha bisogno di questa cosa qui”.