Addio a Wey Zapata.
Sta commovendo tutti in Argentina la tragica fine di Wey Zapata. Aveva soltanto 23 anni e, dopo avere subito l’amputazione di un braccio a causa di un incidente, era tornato in sella con coraggio. “I medici hanno detto che le mie possibilità di guidare una motocicletta erano pari a zero” aveva raccontato fiero dopo avere ripreso l’attività agonistica, collezionando anche un paio di terzi posti.
Fatale, per il centauro, un nuovo sinistro, nel corso di una gara sulla pista di San Agustin, a Cordoba. A novembre si era salvato grazie al fatto che un’infermiera fosse nelle vicinanze e, con un laccio emostatico, aveva evitato che morisse dissanguato. Questa volta non c’è stato nulla da fare. Zapata si è sbilanciato in un salto, è caduto ed è rimasto in mezzo alla pista: due piloti che arrivavano da dietro non hanno potuto evitarlo e lo hanno investito con le loro moto, procurandogli gravissime lesioni. Vano l’immediato trasporto nel più vicino ospedale.