C’è qualcosa nella MotoGP che, secondo Lewis Hamilton, la rende superiore alla Formula 1.
Il sette volte campione del mondo ne ha parlato in queste ore, analizzando i punti in comune e le differenze tra i due sport in un’intervista concessa per un evento pubblicitario. “Valentino Rossi parlava di stima reciproca tra i piloti della Formula 1 e quelli della MotoGP. La mia opinione, però, è che la MotoGP sia più estrema”, ha dichiarato Hamilton.
Il pilota della Mercedes ha quindi motivato la sua opinione: “In MotoGP, tanto per cominciare, non hanno cinture di sicurezza. Quando capita loro un incidente, quasi sempre è qualcosa di molto serio. E migliorare la sicurezza per loro è parecchio complicato. Quel fattore di paura li accompagna sempre, da anni. Il controllo di trazione e impennata sono migliorati, ma ancora succede di poter essere sbalzati in aria. La Formula 1, invece, è diventata sempre più sicura”, ha sottolineato Hamilton.
Il britannico ha quindi ricordato lo spaventoso incidente di Romain Grosjean nel 2020, fortunatamente senza conseguenze. “Quello è un incidente colossale che ci è capitato in tempi recenti. La macchina era in fiamme, e lui è uscito illeso. In passato i piloti di Formula 1 perdevano la vita, ora stiamo andando nella giusta direzione. Correre in moto, invece, crea molta ansia. Io le moto le amo, ma se ci avessi corso non avrei avuto il successo che mi ha regalato la F1”, ha concluso Hamilton.