Jorge Lorenzo in un’intervista a Vogue è tornato a parlare del Mondiale vinto in volata su Valentino Rossi: “Non poteva esserci un finale più drammatico ed emozionante. Stavamo andando a raggiungere l’ultima curva dell’ultimo giro senza sapere chi fosse il campione. E’ stata la gara più emozionante degli ultimi 30 anni… E io ho vinto”, ha ribadito.
Il centauro della Yamaha non ci cura delle critiche: “Non voglio cambiare la mia personalità per piacere alla gente o coloro che non mi amano, come ha detto Kurt Cobain: preferisco essere odiato per quello che sono che amato per quello che non sono”.
Il pilota maiorchino ha conquistato a Valencia il suo quinto titolo iridato: nel suo mirino c’è Valentino Rossi, a 9. “Ho 28 anni, ho ancora un anno di contratto e voglio rinnovare per altri due almeno, ed è mia intenzione correre fino a 36 o 38 anni”.
Proprio al Dottore Lorenzo ha qualcosa da dire: “L’azione di Sepang non può essere giustificata, anche se perdessi i nervi non vorrei fare lo stesso, mai. Ma mi metto al posto di Rossi, ha avuto la possibilità di tornare a essere campione e ha visto come gli è scappata”.