Cresce l’attesa per il Gp del Mugello, dove si rinnoverà la sfida tra Valentino Rossi e, soprattutto, gli spagnoli.
Jorge Lorenzo in particolare sa che stavolta l’accoglienza per lui e Marquez non sarà delle migliori, dopo quanto successo nel finale della scorsa stagione e anche all’inizio di questa.
“Credo che l’ostilità derivi dalla versione che si ha dei fatti e da quello che i tifosi di Rossi hanno creduto, però alla fine se non ci sarà una situazione violenta, come spero, sarà anche qualcosa di positivo. Come ha detto Cervantes nel Don Chisciotte: ‘Se abbaiano stiamo avanzando’ (un modo di dire spagnolo che significa che si sta procedendo nella direzione giusta se si viene criticati, ndr). Se fischiano me e Marquez, i principali rivali di Rossi che gli tolgono vittorie e titoli, è perché ci temono”, le parole che faranno discutere.
“Ricordo che Valentino non vince un mondiale dal 2009 e dal momento in cui abbiamo avuto la stessa moto e le stesse gomme ho vinto tre titoli contro uno suo”, provoca ancora Lorenzo dalle pagine di As.
Chiosa con un paragone calcistico: “E’ la stessa cosa che accade quando Messi va al Bernabeu o Cristiano Ronaldo al Camp Nou, sono quelli che vengono fischiati di più”.