Luca Marini spiega perché ha lasciato il team di Valentino Rossi
Ha fatto clamore la decisione di Luca Marini di lasciare la squadra Ducati VR46 Mooney Racing, il team del fratello maggiore Valentino Rossi, per andare a sostituire alla Honda lo spagnolo Marc Marquez, acerrimo rivale di Rossi, passato al team Gresini della Duati. Ne parla lo stesso 26enne di Tavullia alla Gazzetta dello Sport.
“Quando è emersa l’opportunità di sostituire Marc Marquez, Vale è stata la prima persona che ho chiamato – racconta Marini -. È stato… interessante. Ne abbiamo parlato tanto, anche se è difficile ovviamente parlare con lui, perché il suo ruolo è sia quello di capo dei manager che del team. Lui lui era diviso tra una bella opportunità da provare a realizzare in tutti i modi, e sapere che siamo una grande squadra e che sarebbe stato un peccato perdermi”.
La decisione è arrivata anche per uscire dal cono d’ombra di Valentino. “Esatto, questo è un ultimo passo che ci voleva. È il mio progetto di crescita come pilota di MotoGP. Andare in un team ufficiale era il mio sogno e obiettivo, per me è una cosa normalissima, essere il fratello di Valentino Rossi a me cambia nulla”.
Luca Marini ha fatto il suo esordio nel motomondiale nel 2013 in Moto3 correndo un solo Gran Premio, quello di San Marino a Misano. Nel 2016 è passato stabilmente in Moto2, dove aveva già corso l’anno prima sempre a Misano, vincendo dal 2018 al 2020 sei gare e finendo secondo nel mondiale del 2020. Quindi, nel 2021, il passaggio in MotoGP e quest’anno ha ottenuto il suo (per ora) miglior risultato arrivando secondo nel Gran Premio delle Americhe a Austin e finendo ottavo nella classifica finale del mondiale.