L’analisi di Gigi Dall’Igna in merito al Gp di Austin
Il direttore generale di Ducati Corse Luigi Dall’Igna ha analizzato il weekend di MotoGp ad Austin, che si è concluso con un dominio da parte dell’Aprilia e di Maverick Viñales, i quali hanno conquistato sia la Sprint Race che il Gp. Per quanto riguarda i motorizzati Ducati, il migliore è stato Enea Bastianini (terzo in gara), mentre hanno faticato più del previsto Pecco Bagnaia e Jorge Martin. E’ arrivata una caduta, invece, per Marc Marquez proprio nel momento in cui era in testa alla corsa.
“E’ stata una gara lunga ed appassionante, bella e vibrante, su una pista molto impegnativa anche a livello fisico. Tanti duelli e sorpassi che ci hanno visto protagonisti in una lotta senza esclusione di colpi delineata da tratti chiaroscuri” ha esordito il direttore generale della Ducati.
“Per Enea è un podio importante, è la conferma di essere fra i protagonisti in pista, gara dopo gara, con una costanza che sta progressivamente ritrovando. E’ la prima Ducati all’arrivo ed ora è anche secondo nel mondiale. Quello che gli serviva era una maggiore continuità di rendimento e questo è un altro tassello essenziale messo nella giusta direzione. Bagnaia, al contrario di Bastianini, ha avuto un passo gara meno performante e ha dovuto perciò difendersi e portare a casa un quinto posto che non può certo soddisfarlo” ha proseguito il dirigente azzurro in merito ai due centauri del team ufficiale.
“Anche se poi è caduto, Marc è stato uno straordinario interprete della corsa, ha girato anche al comando e questo la dice lunga sulla sua bravura ed esperienza al pari della sua determinazione ed entusiasmo. Fine settimana non particolarmente positivo anche per Martin, che però è riuscito almeno ad assicurarsi dei punti preziosi per restare in testa al Mondiale” ha aggiunto il manager 57enne.
“Il Campionato è lungo, difficile e non mancheranno i saliscendi, per tutti. Dobbiamo adoperarci a testa bassa per dare ai nostri piloti la possibilità di esprimersi al meglio. Per questo sarà importante il prossimo test con Michelin a Barcellona nel quale dovremo provare alcune modifiche al setup della moto che poi potremo riconfermare con i piloti ufficiali durante le prove fissate per il giorno successivo al gran premio di Jerez.
Congratulazioni a nostri avversari, piloti veloci e di gran talento, sarà una sfida aperta per un duello mondiale che si fa ancora più avvincente ed interessante, e così sarà fino all’ultima curva“ ha concluso Luigi Dall’Igna.