Il tedesco torna sul rapporto con l’ormai ex rivale
Protagonista dell’ultimo episodio, in ordine di tempo, di ‘Behind The Dream’, il minidocumentario a puntate prodotto da Honda HRC e dedicato alla scuderia stessa, Stefan Bradl non si è nascosto parlando del rapporto con Marc Marquez, pilota che lo stesso tedesco sta sostituendo in questa stagione visto il lungo periodo d’assenza per infortunio.
“Ero molto geloso di Marc quando è arrivato in MotoGp – ha detto Bradl -. Parlavamo poco perché eravamo grandi rivali. Contro di lui ho vinto il titolo in Moto2, quindi volevo batterlo, ma era più veloce. Non riuscivo a trovare un risposta alla domanda: ‘Come posso essere più veloce? Cosa ha più di me, questo ragazzo?’. Accettare una situazione del genere è stata dura, molto dura”.
Poi una singolare ammissione: “Ho sempre avuto grande rispetto per lui, perché ha un talento incredibile, ma era più veloce di me e lo odiavo. Mi ha distrutto”.
Sul Mondiale 2022, Bradl ha poi aggiunto: “Sostituire Marc non è mai facile. E’ un campione del mondo, ha avuto molto successo con questa squadra. Da un lato mi sento un privilegiato, ma dall’altro è un peso per il mio spalle”.