“Non stavo facendo nulla e perdevo peso, un’ansia si crea nel tuo corpo”
Il centauro della Honda Marc Marquez sta registrando progressi giorno dopo giorno, e ora punta deciso al primo appuntamento della MotoGp in Qatar. L’incubo dell’infortunio e di una carriera a rischio sembrano ormai alle spalle, anche se a Dazn il centauro catalano racconta di aver avuto paura di perdere davvero tutto: “Sono stati mesi difficili prima di accettarlo. Mi stava consumando. Non stavo facendo nulla e perdevo peso. Un’ansia si crea nel tuo corpo. Tutto indicava un miglioramento, ma c’era la paura di un altro infortunio, che tu debba restare così… La paura che dovrai stare fermo senza moto esiste”.
“C’era la possibilità che l’infezione fosse ancora lì, che il mondo crollasse addosso. Cosa mi ha insegnato l’infortunio? Che questo può finire quando meno te lo aspetti … Ma questo non cambierà certo il mio stile”.
“Non ho paura di non essere mai più lo stesso Marc Marquez. Se non posso essere lo stesso Marc Marquez, non tornerò. Quando torno il mio corpo deve essere pronto a correre gli stessi rischi. A poco a poco mi sento più forte. Il braccio ha già altre sensazioni e le farfalle sono tornate nello stomaco. Noi piloti non parliamo mai della morte. Se sali su una moto pensando a queste cose, resta a casa. Mi piace il rischio. Non so allenarmi mantenendomi. Ogni gara è come se fosse l’ultima”.