Davide Tardozzi svela i motivi dell’ingaggio di Marc Marquez
Nel corso di un’intervento ai microfoni di “CycleWorld”, il Ds della Ducati Davide Tardozzi, tra i vari temi trattati, si è espresso senza mezzi termini sulla decisione da parte della scuderia di Borgo Panigale di ingaggiare Marc Marquez come compagno di squadra di Pecco Bagnaia nel team ufficiale a partire dalla stagione 2025. In aggiunta, il dirigente azzurro ha parlato chiaro anche in merito alle gerarchie tra i due piloti.
“Siamo davvero dispiaciuti di perdere Martin ed Enea, due piloti in cui crediamo molto. Ci sarebbe piaciuto tenerli, ma alla fine abbiamo dovuto prendere una decisione. Pecco ha spesso ripetuto che spera di mantenere l’armonia all’interno del box e noi siamo convinti che la presenza di Marc non andrà a danneggiare l’atmosfera all’interno del team. Pensiamo di essere in grado di poter gestire due campioni come Marquez e Bagnaia” ha esordito il Ds della Ducati.
“La decisione finale è stata presa dopo la gara al Mugello. Marc è stato scelto per la sua capacità di adattarsi molto velocemente alla moto e le prestazioni offerte in questo inizio di stagione. Chiaramente dire no a Jorge è stato un peccato, ma abbiamo cercato di tenere entrambi finchè è parso chiaro che non sarebbe stato possibile e ci siamo trovati di fronte ad un bivio” ha aggiunto il manager italiano.
“Marc è il pilota più vincente che c’è in griglia, ma questo non distoglie la nostra attenzione dal campione del mondo. Pecco ha la nostra totale fiducia, ha dato le linee guida per lo sviluppo della moto negli ultimi anni ed è la nostra priorità, viene prima di tutti. Quindi abbiamo pensato di dargli il miglior compagno possibile” ha chiosato Davide Tardozzi.