Dalla Honda sono molto freddi in merito ad un arrivo del forlivese nel team ufficiale.
Si affievolisce ogni giorno che passa l’ipotesi di un approdo di Andrea Dovizioso nel team ufficiale della Honda. Il capotecnico di Marc Marquez, Santi Hernandez, è molto scettico e lo dichiara ai microfoni di Motorsport: “Non sappiamo se Marc ci sarà, ma noi siamo preparati alla guerra e speriamo di farla con lui. Siamo pronti e carichi. Se non andasse così, mettere in sella Andrea Dovizioso non sarebbe normale: sarebbe più logico proseguire con Stefan Bradl, che ha esperienza e velocità, ha trovato il feeling con la moto, ha capito cosa occorre fare e sta migliorando la moto”.
Santi Hernandez ha ripercorso il 2020 senza il numero 93: “All’inizio non sei preparato per un cambiamento così radicale, è stato un duro colpo. Pensavamo che Marc potesse tornare in meno tempo . Ti prepari per averlo fuori due o tre gare, e poi succede questo. Una stagione strana, con Mir meritatamente campione perché è stato il più costante. Mi hanno sorpreso Vinales, Quartararo e anche Dovizioso: non sono stati all’altezza, è come se, senza la lepre, si siano persi. Erano in grado di fare molto di più”.
Secondo il capotecnico, l’otto volte campione del mondo ha tutto per tornare ed essere subito competitivo: “Quando le cose non vanno, o la moto non va, lui sopperisce a quelle mancanze. Nel 2016 nonostante una moto inferiore alle altre ha vinto il mondiale. Perché? Ha compensato quello che la moto non aveva, non ha mai smesso di dare il gas”.