Marc Marquez non dimentica l’ipotesi di ritiro

Le parole di Marquez

Marc Marquez sembra rinato in Ducati ma non ha dimenticato gli ultimi difficili anni in Honda, condizionati dagli infortuni: “A volte anche io mi chiedo perché continuo ad andare avanti – ha ammesso al The Telegraph – ma le moto sono la mia passione”.

“Sono molto fortunato ad avere questo lavoro e voglio continuare. Sulla moto, mi assumo ogni volta il massimo rischio perché è il mio lavoro. Quando cadi, quando scivoli lungo la pista, pensi solo a raggiungere la moto di scorta ai box. A volte capisci lo schianto, a volte no, ma non abbiamo paura di schiantarci. Se capisci l’incidente, ad esempio quando freni troppo tardi e sai perché è avvenuto l’incidente, puoi spingere di nuovo subito”.

“Cinque anni fa, prima degli infortuni, vincere era la cosa normale – ha ricordato l’otto volte campione del mondo -. Mi rendo conto che vincere non è una cosa normale. Dopo tutti gli infortuni e quattro o cinque lunghe operazioni al braccio, ora se vinco è come un regalo”.

“Ho avuto una grande carriera e ora sono tornato a spingermi oltre i limiti per cercare di migliorare. L’anno scorso ho fatto la cosa più difficile della mia carriera ed è stata quella di riprendermi da quegli infortuni e vincere di nuovo con Gresini”, ha concluso.

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