Marc Marquez è più sereno.
Marc Marquez, subito molto brillante a Portimao, ha sorpreso anche sé stesso. E ha raccontato la sua più grande paura. “La frenata è tosta, ogni volta pensavo di non riuscire a curvare” ha ammesso lo spagnolo.
“La mia testa mi diceva ‘spingi, spingi’ ma facevo fatica, con più giri sulla pista credo che migliorerò – ha aggiunto Marquez -. Non ho un obiettivo, perché non so cosa succederà. Però so che faticherò in gara, mi aspetto che tutto vada meglio a Jerez e Le Mans sarà meglio. Non posso guidare pensando che non devo cadere e magari domani o domenica cadrò, sulle curve a destra devo controllare un po’ di più per tenere l’anteriore, è la mia caratteristica di guida”.