Un azzardo tattico, che trova un difensore in parte inatteso a fine giornata.
Marco Bezzecchi sta con Jorge Martin. Lo spagnolo, leader della classifica mondiale della MotoGP, ha dilapidato buona parte del suo vantaggio su Pecco Bagnaia a Misano a causa della prematura decisione di cambiare moto per la pioggia che si stava abbattendo sul tracciato romagnolo. In questo modo ha concluso il Gran Premio di San Marino al 15° posto, con il rivale riportatosi a -7 in campionato. Ma, secondo il centauro del team VR46, non si è trattato di un errore.
“Fossi stato in testa al campionato, probabilmente avrei imitato la scelta di Bagnaia. Però condivido in pieno la scelta di Martin – ha dichiarato Bezzecchi a fine giornata -. Sono scelte che possono risultare azzardate, se però le azzecchi il fenomeno sei tu. Quando invece le sbagli, passi per idiota. La differenza in questi casi è sempre sottilissima”.
“Ci ha provato e gli è andata male. Ma sicuramente non è uno sprovveduto, ha fatto bene a prendere quella decisione. Io la condivido, avrebbe davvero potuto fare la differenza per la situazione che si stava venendo a creare in pista”, ha aggiunto Bezzecchi sulle concitate fasi del Gran Premio di Misano, in particolare tra il settimo e il decimo giro.
La premessa di Bezzecchi, peraltro, è stata condivisa nel dopogara da Martin in persona. “È chiaro che è stato un errore di strategia – ha ammesso il centauro Pramac ai microfoni di ‘Sky Sport‘ -. Se avessi avuto più chiare le condizioni metereologiche che sarebbero arrivate dopo qualche minuto non mi sarei fermato. Avrei dovuto anche aspettare la scelta di Bagnaia, visto che è il mio avversario principale. Questo è sicuro, lo so”.
