L’ex pilota ravennate ha parlato della rottura dell’amicizia con il Dottore.
Marco Melandri in un’intervista a Gazzetta Motori ha parlato del suo rapporto con Valentino Rossi: da grandi amici, le relazioni tra i due sono diventate decisamente più fredde nel corso degli anni. “Forse è il pilota che conosco meglio – ha spiegato Macio -, siamo stati molto amici da bambini, andavamo alle gare insieme, siamo cresciuti insieme”.
“Poi ad un certo punto per me è diventato tutto complicato, perché venivo sempre paragonato a lui, arrivavo dietro lui, ero considerato quello che copiava, che faceva meno di lui, non è stato facile. Arrivati in MotoGP, il business ha preso il sopravvento sul rapporto umano, avevamo idee diverse e ci siamo persi un po’ per strada. Ma da parte mia la stima e il rispetto non verranno mai a mancare”, le parole di Melandri.
Il ravennate si è soffermato anche su Max Biaggi: “Con lui ho un rapporto particolare, perché personalmente non lo conosco, l’ho conosciuto soltanto in pista, dove abbiamo avuto alcuni screzi. Ho provato a chiarirci però mi è sembrato sempre una persona abbastanza timida e insicura, molto sulle sue”.
Melandri è stato compagno di scuderia di Casey Stoner nel periodo in Ducati: “Un talento spropositato. E’ stato bello condividere il box con lui in Ducati perché ho potuto imparare e vedere cose che non credevo potessero essere reali. Sapeva sempre fare la cosa giusta al momento giusto in pista, anche se quando glielo chiedevo non si ricordava di averla fatta. Era incredibile, però era perfetto per quella moto, riusciva sempre ad interpretarla come mai nessuno è riuscito a fare dopo di lui“.