La mamma di Valentino Rossi recentemente aveva sorpreso tutti parlando di Marquez (“E’ un ragazzo giovane a cui voglio bene, non mi permetterei mai di odiarlo”).
La risposta del centauro spagnolo non si è fatta attendere: “Non la conosco, mi piacerebbe molto incontrarla. Credo che sia una persona simpatica e ha espresso un bel pensiero. Penso che abbia fatto una cosa molto importante”.
Marquez, dalle colonne della Gazzetta dello Sport, ha fatto poi il punto della pre-stagione: “I valori devono ancora emergere. In Malesia la Yamaha era imprendibile e noi eravamo dietro anche alle Ducati. In Australia ho girato forte io e la Ducati era più indietro. Ma alla prima gara (Qatar, 20 marzo, n.d.r.) saranno forti entrambe, Yamaha e Ducati”.
Capitolo Stoner: “Credo che qualche gara la farà. Quando sono arrivato in Honda, nel 2013, guardavo i suoi dati dell’anno prima constatando quanto fosse forte. É un pilota istintivo, si è visto in Malesia: erano anni che non guidava una MotoGP, a parte qualche breve uscita da tester, e ha fatto buoni tempi. É un bravo ragazzo”.
“Il mio futuro? Non si sa mai (ride, n.d.r.). Andrà come due anni fa, se ne sono lette di tutti i colori poi sono rimasti tutti dov’erano. Io per il momento sto bene con la Honda. In tre anni abbiamo vinto due Mondiali e poi terzi perchè abbiamo fatto fatica all’inizio. Vediamo stavolta, bisognerà partire forte”.
In chiusura un breve riferimento a Rossi: “Come mi vedo tra dieci anni? Ne avrò 33, una bella età ma guardate Valentino, ne ha 37 ed è ancora al top. Ecco, fra dieci anni vorrei essere ancora in MotoGP. Per vincere, perché questo è quello che conta”.