Solo due alternative per il centauro spagnolo in vista del 2022: tra queste non c’è un futuro nel nuovo team VR46 motorizzato Ducati.
La pausa estiva è cominciata, ma la MotoGp è in fermento dopo l’annuncio del divorzio tra Maverick Viñales e la Yamaha. La notizia ha scatenato le indiscrezioni sul futuro del centauro spagnolo, accostato a diversi team: secondo Sky il pilota di Figueres starebbe anche valutando il possibile anno sabbatico per ricaricare le pile e tornare protagonista dal 2023.
L’opzione più quotata resta però un trasferimento all’Aprilia, al fianco dell’amico Aleix Espargarò che da giorni è in pressing. Restano sullo sfondo tutte le altre soluzioni: Viñales avrebbe già scartato la possibilità di salire in sella a uno dei bolidi Ducati del nuovissimo team Aramco VR46 di Valentino Rossi. La casa di Borgo Panigale in passato aveva corteggiato lo spagnolo, ma l’ipotesi di andare in VR46 è impraticabile anche sotto il profilo dell’ingaggio.
L’ultima possibilità è un trasferimento in KTM, l’unica squadra che ha ancora un posto libero: ma gli austriaci hanno altre idee e puntano su piloti più giovani.