Il Corsaro torna sulla rivalità con Valentino Rossi che ha infiammato i primi anni Duemila.
Max Biaggi ai microfoni di Dazn è tornato a parlare della sua intensa rivalità con Valentino Rossi di inizio anni Duemila: “Quando ci siamo trovati in 500 non ci conoscevamo ma era come se fosse già accaduto tutto. Non mi sono scelto il ruolo del cattivo, come lui quello del buono… doveva andare così. Venivamo presi in inganno perché bastava che un giornalista venisse da noi a dirci ‘Sai cosa ha detto di te’ e noi esplodevamo”.
“Se lo dovessi descrivere in tre parole? Talentuoso, intelligente e paraculo”, ha continuato il Corsaro, che poi ha rivelato che l’astio tra i due è finito di colpo, durante un weekend a Motegi: “Ci siamo trovati per caso in ascensore, mentre andavamo su ho spinto stop, l’ho guardato e gli ho detto ma perché mi rompi i c…i, cosa ti ho fatto? ‘No Max è la stampa, io non ce l’ho con te’ mi diceva. Da lì è improvvisamente finito tutto”.
Biaggi aspetta sempre una chiamata per una visita al Ranch: “Adesso inizierà la seconda parte della sua vita e magari con un bicchiere di vino un giorno… chissà”.