Il pilota romano torna a parlare del possibile ritiro del Dottore al termine della stagione: “Per ora è in pista ed è un bene che ci sia, poi dipende da lui”.
Valentino Rossi deciderà entro l’estate se continuare a correre o appendere il casco al chiodo dopo una carriera lunghissima e gloriosa. Il Dottore sta avendo difficoltà a trovare piazzamenti importanti con il team Petronas, e deve far fronte a diverse critiche da parte di ex piloti o addetti ai lavori.
Non quelle di Max Biaggi, che alla Gazzetta dello Sport si è espresso così sul suo ex rivale: “Se fossi in Valentino correrei ancora? Sinceramente parlare adesso è troppo facile. Per uscire devi pensare un po’ prima al momento giusto, non puoi aspettare una vita. Devi pensare se vuoi rimanere e non ti interessa di uscire da “vincitore” o da “vinto””.
Il Corsaro chiuse la sua carriera agonistica vincendo il Mondiale di Superbike a 41 anni: “Io l’ho fatto in modo diverso, per me è stata una grandissima occasione, l’occasione della vita smettere dopo il mondiale conquistato con 0,5 punti, una cosa incredibile. Non mi sento di dargli un consiglio perché la passione spinge ogni persona a fare una cosa diversa. Per ora è in pista ed è un bene che ci sia, poi dipende da lui”.