Guido Meda a Sky Sport24 è tornato a parlare del finale di stagione in MotoGp, partendo dalle ultime dichiarazioni rilasciate da Marquez: “Non fosse stato un Mondiale con questi presupposti, a cominciare dal decimo titolo di Rossi in ballo, non avrebbe fatto i conti con questi strascichi”.
Tornano alla memoria le immagini dell’incidente di Sepang: “L’abbiamo visto mille volte, Valentino è certo di essere stato esasperato e Marc è sicuro di aver subito un calcio. E’ anche plausibile che lo pensi quando riguarda le immagini ma se fanno un esame di coscienza Rossi sa di aver provato ad allargare la traiettoria e Marquez sa di essersela cercata”.
“La novità però secondo me è un’altra – ha proseguito Meda -: Marquez ha sempre negato rapporti tesi con Rossi e invece oggi ha parlato di rabbia di fondo, segno che c’era qualcosa sotto, bilaterale”.
“Tornando a quella famosa conferenza stampa del giovedì che ha scatenato tutto, Rossi che motivo aveva di dire certe cose se non ne fosse stato certo? Le sue valutazioni lo hanno portato a quelle conclusioni, non è impazzito”.
Tra qualche settimana però si volterà definitivamente pagina: “Non vedo l’ora, ho voglia di vedere come inizierà il 2016 in Qatar, a patto di non andare avanti tutti l’anno leggendo sempre e dovunque seconde intenzioni nascoste…”.
