Phillip Island 17 febbraio, il semaforo verde dice “Go!” ma la pioggia dice “No”, una pista bagnata e una prova che non rende del tutto felici i team.
Per Massimo Meregalli “Le condizioni di oggi in pista non erano ciò che avevamo sperato”, il direttore del team Yamaha s’ è detto però contento del risultato ottenuto: “Abbiamo ottenuto nuovi dati per i giri sul bagnato, quindi questa giornata di test è stata comunque utile” -successivamente ha focalizzato l’attenzione sui piloti e il loro approccio con le condizioni della pista- “I piloti si sono concentrati su come ottenere familiarità con le gomme Michelin da bagnato e con l’elettronica in rapporto a condizioni molto umide, e hanno dato un buon feedback. Alla fine della giornata, s’è formata una linea asciutta che ha reso possibile ottenere giri secchi, ma le sensazioni dei piloti non sono state come ce le aspettavamo. Domani speriamo in sessioni più asciutte e più lunghe in modo da poter continuare a realizzare il nostro progetto nei test secondo quanto era previsto e correggere eventuali problemi legati al feeling dei piloti durante l’esperienza in asciutto di oggi”.
