Michel Fabrizio, dopo aver annunciato l’addio alle corse in seguito all’incidente mortale di Dean Berta Viñales, è tornato a sfogarsi sui social.
Lo ha fatto stavolta riferendosi a quanto successo in Moto3 ad Austin: “Adesso basta, così non si può più andare avanti. Dopo una ripartenza c’è stato un nuovo ennesimo incidente pauroso nella gara di Moto3 con una dinamica terribile che conferma l’urgenza di affrontare il capitolo sicurezza. Aggiungo che non si può assistere in silenzio alla scena del team di Aspar Martinez che festeggia persino in un momento che poteva divenire drammatico e che solo la fortuna ha fatto si che non lo fosse.”
“Tutto questo è in spregio alla vita e per questo mi riconosco nelle parole di Migno. Parole identiche alle mie perché da una settimana ad oggi non è cambiato nulla, con queste regole e questa gestione l’unica certezza è la dea bendata. La squalifica inflitta a Deniz Oncu è doverosa ma non c’è più tempo: le federazioni nazionali e internazionali devono prendere seri provvedimenti e sanzionare anche il cattivo esempio di Aspar Martinez e del suo team. Come nel calcio deve essere punita la responsabilità oggettiva e soggettiva del team. Non si festeggia in una situazione del genere”, ha concluso.