Celestino Vietti guarda avanti
Celestino Vietti, al nono giro, dopo aver raggiunto la tredicesima posizione, è stato tradito da una raffica di vento molto violenta. Alla fine del rettilineo principale, è stato spinto all’esterno dal vento, che gli ha impedito di impostare la traiettoria nonostante i vari tentativi di inserire la moto in curva. Una volta costretto a rialzare la moto, una buca ha fatto ribaltare la moto di Celestino, innescando una violenta carambola. Fortunatamente il pilota ne è uscito illeso.
“Le condizioni erano veramente al limite, mi sorprendo del fatto che abbiano fatto partire la gara – ha detto il centauro del Fantic Racing Moto2 -. Stavamo andando bene fino al momento della caduta, purtroppo non ho potuto farci niente. Alcuni piloti mi hanno visto cadere e sono venuti a sincerarsi delle mie condizioni dopo la bandiera rossa, mi hanno detto che sono riusciti a non cadere per miracolo”.
“Mi dispiace perché c’era il potenziale per portare a casa punti importanti, ci rifaremo il prossimo weekend in Thailandia” ha aggiunto il piemontese.