Contatto Veijer-Furusato sul rettilineo finale
Ancora David Alonso. Il colombiano vince anche il Thailandia, conquistando la 12a vittoria stagionale (battuto il record di Valentino Rossi nell’allora 125 che resisteva dal lontano 1997), la quinta stagionale. Già certo del titolo, il colombiano ha vinto la gara nel finale, mostrando la solita incredibile freddezza nei momenti più delicati.
La gara, di fatto, è stata una sorta di Sprint Race. A causa della pioggia, il circuito, al via, si è presentato umido e con diverse chiazze d’acqua. Da qui la decisione di ridurla a 12 giri, così da permettere ai piloti di prendere confidenza con il tracciato.
Alle sue spalle si è piazzato Luca Lunetta, autore di una gara davvero pazzesca. Partito dal decimo posto in griglia, il pilota del team SIC58 ha chiuso con un secondo posto favoloso. “Dopo tante gare in cui eravamo competitivi ma mancava sempre qualcosa. Sono contento di questo podio che dedico alla mia famiglia e ai miei meccanici”, le gare del pilota azzurro al termine della gara.
Da registrare, nel convulso finale, il contatto, sul rettilineo, tra Collin Veijer e Taiyo Furusato. Quest’ultimo è stato disarcionato dalla sua moto e, di fatto, ha tagliato il traguardo cadendo. L’olandese si è classificato terzo.