Lo spagnolo è sfortunato durante la seconda giornata di test MotoGp a Misano
Se Fabio Quartararo e Pecco Bagnaia possono sorridere a conclusione della seconda e ultima giornata di test MotoGp a Misano (per El Diablo miglior tempo assoluto – e record della pista – con 1:31.054, 118 millesimi meglio del ducatista), lo stesso non può dire Aleix Espargaró, che nonostante il quinto tempo assoluto termina la giornata con il mignolo della mano sinistra ingessato dopo una caduta alla curva 13 del circuito dedicato a Marco Simoncelli.
“Sono stato un po’ sfortunato, sono caduto in una curva molto veloce – ha raccontato l’alfiere della Aprilia a ‘motorsport.com’. Ho una frattura, ma non penso che mi impedirà di correre il Gran Premio di Aragon. Mi farò visitare dal Dottor Xavier Mir in settimana per verificare ulteriormente l’infortunio“. I medici che lo hanno visitato dopo la caduta avrebbero comunque escluso la necessità di operare il dito fratturato.
Espargaró, inoltre, ha voluto riderci un po’ su attraverso i social: poco dopo aver pubblicato su Instagram una foto con il ciclista Primoz Roglic, che è andato a trovarlo ai box, ne ha pubblicata un’altra commentando: “La cosa peggiore è che domani non posso andare in bici”, mostrandosi comunque sorridente.
