L’ex pilota toscano analizza il circus attuale: “I piloti devono aprirsi di più, usino i social anche per mostrare come si allenano”.
Alex Gramigni, ex pilota campione del mondo con l’Aprilia in 125, in un’intervista a MotoSprint ha analizzato il circus attuale, muovendo una critica: “Oggi l’immagine del pilota è molto più perbenistica, sono tutti contenti. Arrivano ventesimi e quando li intervistano sono sempre sorridenti. Un tempo eri più libero di essere te stesso, oggi magari i piloti lo vorrebbero essere ma non possono perché il mondo li obbliga a essere sempre con il sorriso”.
“Forse è anche un interesse dei piloti stessi. Oggi dici qualcosa a qualcuno o fai una foto e la vedono su larga scala, a seconda della popolarità sui social. Una volta, senza social, ti sentivi più libero anche di essere te stesso. Tutto è un po’ storpiato dal sistema della nuova realtà in cui tutti possono dire tutto. E’ un sistema che favorisce i più falsi”.
“A mio parere – continua l’ex centauro toscano – andrebbe migliorata la comunicazione. Tutti i piloti dovrebbero comunicare al mondo che li guarda come sono davvero: come si allenano e come sono i piloti di oggi. Ci si potrebbe lavorare, visto che ci sono i social come organo trasmettitore. L’unico in grado di far vedere un po’ questo è Valentino, con la sua VR46 Riders Academy“.