Il campione del mondo si arrabbia dopo una manovra al limite del catalano durante le libere in Austria.
Dopo Aleix Espargarò, Joan Mir. La scorsa domenica il centauro dell’Aprilia si era lamentato per un paio di manovre al limite di Marc Marquez: adesso è il turno del campione del mondo, superato dal pilota catalano con una manovra brusca durante la seconda sessione di prove libere.
“Non c’è nessuna ragione per correre così – ha spiegato Mir a Motogp.com -. Mi ha superato all’ultima curva, c’è solo una traiettoria e mi ha spinto fuori dal tracciato… E’ il suo stile, ma io penso che non ci sia nessun senso nel fare queste manovre il venerdì, durante le libere”.
Sulla sua prestazione: “Le condizioni questa mattina erano abbastanza buone, Zarco ha fatto un giro incredibile. Anche io mi sono sentito bene, ma nell’ultima uscita non ho potuto spingere con la gomma morbida, ho avuto fatica a fermare la moto con i freni. Dobbiamo sistemarci, non ho potuto fare un bel tempo, mi sono dovuto fermare anche prima della bandiera a scacchi. Non ho problemi con i freni, ma devo semplicemente aggiustarli”.
Nel pomeriggio la pioggia ha condizionato tutto: “Ho provato l’abbassatore con la pista completamente bagnata, non sono ancora convinto: dobbiamo ancora lavorare per poterlo usare. Lo scorso fine settimana sono andato bene in condizioni di bagnato, ma oggi avevo questa criticità con i freni che hanno fatto peggio in condizioni di bagnato. Dobbiamo aggiustare questo: non è una questione di feeling sul bagnato, ma di sistemare questo problema”.