Il centauro catalano torna in sella dopo lo strepitoso successo in Germania.
Marc Marquez non si illude dopo la vittoria in Germania: “Non posso aspettarmi di essere allo stesso livello del Sachsenring qui ad Assen“, chiarisce l’otto volte campione del mondo in conferenza stampa.
“Dal punto di vista mentale la vittoria in Germania è stata una grande spinta per il futuro, questo weekend ad Assen cercheremo di avere un altro passo, punterò ad arrivare tra i primi 10. Io sono pronto a soffrire in pista, il problema è che se inizio a soffrire in pista, poi rischio di cadere come già successo altre volte quest’anno. Posso soffrire per 4-5 giri, ma non per tutta la gara”.
“La spalla e il braccio sentono tanto la pressione, soprattutto quando lo stress continua per molto giri. In questo modo le prestazioni si abbassano molto nel giorno seguente. E’ tutto normale, me lo ha detto anche il medico”.
Lo sviluppo della Honda: “Stiamo cercando di definire un punto di partenza, un base su cui lavorare. Per me è stato difficile all’inizio, ma dal Mugello sono tornato a guidare più o meno come facevo in passato. Adesso tutti i piloti Honda sono alla ricerca di una sistemazione simile alla mia, però il GP Germania è una gara a sé, le altre gare saranno differenti. Nakagami forse è il pilota che ha capito meglio come guidare la Honda, le mie difficoltà non sono sparite dopo il GP Germania, andiamo per tentativi”.