MotoGp, Casey Stoner contro i giochi mentali: “Perché farsi dei nemici?”
L’ex centauro della MotoGp Casey Stoner in un’intervista a TNT Sports ha parlato della rivalità dei piloti nella classe regina: “La rivalità forte tra piloti forti c’è. E’ solo sotto un velo, bisogna cercarla. Ma c’è! Ad alcuni piloti piace, pensano che sia così che si entra nella testa delle persone. Ma secondo me, sapete tutto ciò che si ottiene cerca di entrare nella testa di qualcuno facendolo nel modo sbagliato? Li rendi solo più forti”.
“Da quelli che lo hanno fatto con me poi ho imparato tutto, si scoprono molte delle loro debolezze. Puoi capire quando cercano di compensare certe cose quando cercando di intimidirti. Se si impara da tutto questo, ci si rafforza fino al punto in cui non si può essere intimiditi”.
“Quando si tratta di lottare per il titolo, vuoi davvero vedere un rivale che cerchi di far fuori chi se lo sta giocando? Oppure vuoi che venga vinto il titolo per merito?”.
Il clima di MotoGp ora è meno avvelenato rispetto al passato: “In questo momento c’è molto rispetto tra i piloti, perché tutti sanno che stanno lottando per cose importanti. Perché rischiare tutto questo facendosi dei nemici che potrebbero eliminarti in qualsiasi momento?”.