L’ex centauro australiano torna a parlare del momento da incubo di Marc Marquez: “Impossibile capire come si sente ora”.
Casey Stoner è tornato a parlare del momento da incubo che sta vivendo Marc Marquez: “Gli infortuni fanno parte delle corse, tutti facciamo degli errori, tutti attacchiamo troppo e cadiamo. Quando ho fatto degli incidenti in prova, nulla mi ha impedito di tornare in pista sulla seconda moto. Non mi sono mai preoccupato. Ma per Marc ora è diverso”.
Secondo Stoner, l’anno di stop e il difficile mondiale 2021, corso con tanti limiti fisici e concluso nel modo peggiore con la diplopia, non possono non influenzare il comportamento in pista di Marquez, che deve risolvere due problemi, uno di ordine fisico, e l’altro psicologico: “Ha avuto un lungo periodo di recupero alle spalle, con molte complicazioni. Ovviamente, questo ha un effetto. Gli ci vorrà del tempo per tornare in forma fisicamente e mentalmente. La gente sottovaluta sempre il tempo che ci vuole per tornare in forma”.
“I muscoli si indeboliscono molto rapidamente se non li usi, e non c’è niente che emuli la guida di una MotoGP, non importa quanto ti alleni. Persino una Superbike non si avvicina a quello che si prova su una MotoGP. Se non si guida, i muscoli specifici non si sviluppano. Ci vuole tempo”.
Poi c’è un problema di testa: “C’è la paura di farsi di nuovo male in quel modo. E’ impossibile immaginare cosa stia passando Marc”.