Il pilota della Ducati Pecco Bagnaia spiega il suo obiettivo per la gara di Valencia: “Voglio restare davanti per evitare la lotta selvaggia”
Il centauro della Ducati Pecco Bagnaia ha commentato le sue prove libere di MotoGp a Valencia. Dopo una mattinata complicata, il ducatista si è trovato più a suo agio nel pomeriggio: “Sono partito pensando di poter avere un buon feeling come l’anno scorso, ma era abbastanza diverso – sono le parole riprese da Motorsport -. Sappiamo che il bilanciamento della moto di quest’anno è abbastanza diverso e su questa pista, per via del vento, delle condizioni o del fatto che mi sto giocando un titolo, l’ho sentito di più. In ogni caso, abbiamo lavorato molto bene, perché già all’ultimo run della FP1 eravamo veloci con una gomma a fine vita”.
Bagnaia ha ammesso di essersi limitato: “Nel time attack non volevo commettere errori come in Malesia e mi sono tenuto troppo margine in due o tre punti. Alla fine però siamo a due decimi da Marini, che è primo, quindi possiamo essere contenti”.
A Pecco basterebbe un 14esimo posto per diventare campione, ma il pilota della Ducati ritiene fondamentale partire e restare tra i primi in gara: “Mi fa più paura stare dietro, che essere davanti, perché c’è una lotta un po’ più selvaggia, soprattutto nei primi giri. Quartararo è stato bravo ed ha dimostrato che, se dovesse partire primo, ad oggi avrebbe la possibilità di poter allungare. Però alla fine bisogna pensare a se stessi”.