Il direttore sportivo di Ducati Corse Ciabatti: “Sarà necessario vincere delle gare e mettere più piloti possibile davanti a lui”.
Il direttore sportivo di Ducati Corse Paolo Ciabatti ai microfoni di motograndprix ha fatto un bilancio della prima parte di stagione della scuderia di Borgo Panigale: bilancio è sicuramente positivo perchè abbiamo vinto tre gare e perchè siamo stati protagonisti nella maggior parte dei Gran Premi. La Desmosedici GP 2021 ha dimostrato di essere una moto molto competitiva in quasi tutte le situazioni”.
Nonostante ben quattro piloti competitivi in casa Ducati, il leader del Mondiale, con un buon distacco, è Fabio Quartararo della Yamaha: “D’altra parte Fabio Quartararo (Yamaha) è sempre competitivo e quindi siamo un po’ in ritardo in Campionato e non siamo dove avremmo voluto essere”.
“Nella prima gara austriaca (GP Stiria) Bagnaia poteva sicuramente lottare per la vittoria, purtroppo alla ripartenza non ha trovato lo stesso grip ed ha faticato, così come hanno faticato altri, piloti, Marquez compreso. Ora sarà necessario vincere delle gare e mettere più piloti possibile davanti a Quartararo, per cercare di ridurre il gap che non è elevatissimo, ma neanche esiguo. Ora arrivano ancora piste dove possiamo fare bene come Silverstone e Misano, dove lo scorso anno “Pecco” fece una grande gara”.
Il digiuno di vittorie di Bagnaia: “Io non credo Bagnaia viva come un peso il fatto di non aver ancora vinto, da come lo conosco e lo vedo. Diverse volte è andato vicino alla vittoria. Pensiamo ad esempio a Portimao, dove gli era stata tolta una pole-position stratosferica a causa di una bandiera gialla, che non poteva vedere. La sua gara sarebbe cambiata, anche se dopo una grande rimonta ha fatto comunque secondo. Chiaro che quando vinci la prima gara ti togli un peso, ma è solo una questione di tempo”.