MotoGp, Fabio Di Giannantonio spiega cosa manca alla sua Ducati

Fabio Di Giannantonio non soddisfatto del suo venerdì al Mugello

E’ stato un venerdì difficile per il Pertamina Enduro VR46 Racing Team, al Mugello: il veterano del sodalizio fondato da Valentino Rossi, Marco Bezzecchi, ha chiuso infatti le libere al quattordicesimo posto, mentre Fabio Di Giannantonio ha fatto leggermente meglio, fermandosi comunque alla dodicesima casella.

Commentando le prestazioni sulla pista di Scarperia e San Piero, Di Giannantonio ha spiegato il lavoro fatto e quello da fare sulla sua Ducati Desmosedici GP23: “Ci manca qualcosina, soprattutto sul time attack – ha dichiarato il pilota romano -, ma abbiamo fatto nel complesso un buon lavoro”.

“Stamattina abbiamo avuto subito un buon passo: nel finale di sessione, con il cambio gomme, si sono invertite le posizioni di testa, ma le sensazioni erano buone. Nel pomeriggio, con la media, sono stato competitivo, poi con la soft ho fatto più fatica. Ci serve uno step a centro curva per centrare l’obiettivo Q2”.

Di Giannantonio, classe 1998 come il suo compagno di squadra, è alla sua prima stagione nel team VR46, che ha raggiunto dopo l’addio di Luca Marini, al termine della scorsa stagione, in direzione Honda. I suoi migliori risultati finora sono arrivati in Catalogna, nel weekend che ha preceduto quello del Gp d’Italia: sesto nella Sprint, quinto nel Gp domenicale.

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