Fumo e principio di incendio sulla moto di Marquez
Il GP dell’Indonesia sorride a Martin che, partito dalla pole position, ha sempre mantenuto la testa della classifica, portando a casa una vittoria molto preziosa in ottica Mondiale piloti. Lo spagnolo ha preceduto al traguardo Acosta (sotto investigazione) e Bagnaia. Il Campione del Mondo in carica, apparso meno brillante rispetto alla Sprint Race (vinta), ha comunque limitato i danni salendo sul podio.
Partenza lanciata di Martin che non si è mai guardato indietro, facendo gara a sé. In estrema difficoltà, nella prima parte di gara, Bagnaia. A differenza del rivale, è partito malissimo. Nei primi cinque giri, difficoltà evidente a livello di temperatura delle gomme. Poi il tentativo di rimonta, concluso con il terzo posto finale (grazie anche alla caduta di Bastianini).
Grazie alla vittoria a Mandalika, Martin cancella la caduta nella Sprint Race e scappa nuovamente nella classifica Mondiale piloti. Ora il vantaggio di Martin su Bagnaia è di 21 punti con un GP in meno da disputare.
Da registrare il ritiro di Marquez. Durante il 12° giro, l’otto volte Campione del Mondo ha dovuto dire addio alla gara: fumo dalla moto e leggero principio di incendio. Un ritiro che, di fatto, lo elimina quasi completamente dalla corsa al Mondiale. Caduta anche per Bastianini che, al 21° giro, nel suo momento migliore, è scivolato. Zero punti per Bastianini, anche lui ormai lontanissimo dal duo Martin-Bagnaia, gli unici davvero in lotta per il Mondiale.