MotoGp, KTM contro Ducati: “Fanno i martiri”
Nervosismo in MotoGp per le nuove concessioni per il Mondiale 2024 della classe regina: dopo il dominio del 2023, la Ducati è l’unico costruttore in fascia A, non avrà wild card e disporrà di meno gomme per i test 2024. In fascia B non ci sarà nessun costruttore, mentre in fascia C sono state inserite KTM e Aprilia, che avranno più gomme e 6 wild card. Le giapponesi sono invece finite nella D e avranno diverse concessioni in più, come lo sviluppo libero dei propulsori, un motore extra e più pneumatici nei test.
La Ducati ha criticato soprattutto l’inserimento di KTM e Aprilia in fascia C, provocando la dura reazione del direttore di KTM Motorsport Pit Beirer: “Se ci sono otto Ducati in pista, non vedo perché abbiano bisogno di una nona moto in griglia. Anche se la Ducati difficilmente avrà dei danni dalle nuove norme, ora si dipingono come dei martiri…”, ha detto a Speedweek.
“Noi siamo d’accordo sia per il bene del campionato, sia perché ovviamente aiuta il promotore, la Dorna. Ed è giusto dare ai giapponesi l’opportunità di tornare competitivi. Ducati ha fatto un ottimo lavoro, ne ho parlato spesso nelle mie interviste ultimamente. In questo ambiente hanno gradualmente trovato tre team satellite come partner che hanno scelto volontariamente di puntare sulla moto italiana”.
Beirer ha poi punzecchiato la Honda: “La Honda ha vinto una gara nel 2023, noi no. Perché noi non otteniamo nuove concessioni? La Honda avrebbe dovuto investire più soldi nello sviluppo della moto invece che negli stipendi dei piloti”.