L’otto volte campione del mondo è contrario alla nuova direzione della MotoGp
Il pilota della Honda e otto volte campione del mondo Marc Marquez, ha parlato negativamente, nel corso di un’intervista rilasciata al quotidiano spagnolo ‘Marca’, della nuova direzione presa dalla MotoGp.
“La direzione che è stata presa ora dalla MotoGp e che continuerà a essere seguita in considerazione dell’accordo firmato dai costruttori con la Dorna non mi piace, perché ora è più la moto che il pilota a fare la differenza. Più cose si inseriscono nella moto, come l’elettronica o l’aerodinamica, più diventa difficile per il pilota nascondere i difetti. Ma le cose stanno così e bisogna adattarsi al meglio” ha spiegato il centauro spagnolo.
Poi Marquez ha sottolineato come anche il due volte vincitore del Motomondiale, Casey Stoner, sia del suo stesso avviso: “Ne ho parlato con Stoner, ormai le moto si guidano in modo diverso. Prima bisognava girare con il corpo, mentre ora bisogna affidarsi all’elettronica. L’aerodinamica rende le moto più pesanti e se si fa scivolare troppo il pneumatico posteriore, questo non perde il suo effetto, soprattutto in frenata. Quindi tutto è diverso”.
Dopo aver centrato un mondiale 125, nel 2010 e uno di Moto2 nel 2012, nel 2013 Marc Marquez esordisce ufficialmente in MotoGp su una Honda. Già al primo anno nella massima categoria del Motomondiale vince il campionato davanti a Jorge Lorenzo e al compagno di squadra Daniel Pedrosa. Dal 2014 al 2019 vince altri cinque Mondiali, non trionfando solo nel 2015, anno in cui fa da ago della bilancia nella sfida tra Valentino Rossi e Lorenzo.