Un nono posto al traguardo, in un’altra fase della sua carriera, sarebbe stato accolto in maniera tutt’altro che positiva. Ma non è il caso di Marc Marquez, a punti a Jerez al termine di un weekend complicatissimo.
“Dopo essere caduto ieri, il mio collo era bloccato – ha ammesso il catalano della Honda -. Partire dietro, poi, non ha certamente aiutato. Però era importante fare chilometri, e li ho fatti. Devo anche dire di avere sofferto dal punto di vista fisico, ma meno di quanto avvenne a Portimao“.
Un weekend insomma concluso con informazioni importanti, nonostante il turbolento inizio: “A otto giri sono stato costretto a rallentare, ma in questo Gran Premio ho avuto modo di cominciare a lavorare sulla moto. Sto iniziando a capire quello che devo fare per migliorare. Domani ci sono i test e farò qualche giro. Non troppi, ma di qualità. Voglio provare alcune soluzioni nuove e trovare il migliore bilanciamento”.