Il Campione del Mondo in carica non pare affatto timoroso
Sfogliando gli annali della classe regina del motorsport, si scopre che l’ultimo Campione del Mondo ad aver vinto con il N.1 in pista è stato Doohan nel lontano 1998. Un tabù che Bagnaia proverà a sfatare nella stagione che sta per cominciare (si parte domenica con il GP del Portogallo). Infatti, Bagnaia ha deciso di presentarsi ai nastri di partenza del nuovo Mondiale con il N.1 sulla sua Ducati.
Niente paura, come spiega lo stesso Bagnaia al Corriere dello Sport: ” Vincere è difficile, ripetersi lo è anche di più. Ma chi si ripete resta nella storia: più che un peso, il numero 1 è un grande stimolo”. Per uno che è riuscito a vincere, da pilota italiano, su una moto italiana dopo ben 50 anni, il tabù del N.1 vincente in MotoGP non sembra affatto essere un grande problema. Bagnaia è concentrato soprattutto sulla Sprint Race, la grande novità di quest’anno: “La Sprint è il più grande cambiamento mai conosciuto nella mia esperienza nel Mondiale. Sono curioso di vedere come sarà, perché in gara non sempre puoi spingere dall’inizio alla fine, qui invece con pochi giri potresti farlo. Io di solito sono bravo in partenza e veloce nei primi giri”.