Secondo Pernat potrebbero arrivare contestazioni con l’arrivo delle gare sprint
Il calendario affollato e l’arrivo delle gare sprint hanno spiazzato i piloti della MotoGp, che chiedono garanzie e bonus economici per quello che è nei fatti un raddoppio delle gare stagionali.
Le mini corse del sabato avranno una durata di circa una ventina di minuti, un numero di giri dimezzato rispetto alla gara di domenica: una mossa per attirare gli spettatori per tutto il weekend, che ha però sollevato le perplessità dei piloti, soprattutto a livello contrattuale.
Il manager di Enea Bastianini Carlo Pernat è stato chiaro a Paddock Tv: “Dopo tre gare i piloti andranno fuori di testa. Per adesso nei contratti non è previsto nessun bonus gara e se non ce li danno non credo che si correrà. Sono mezzi punti, vogliamo mezzo bonus, con gli sponsor abbiamo già inserito nel contratto anche i bonus per le Sprint Race. E’ una lotta fra Dorna, team e piloti. Ho chiesto i soldi a Ducati e mi hanno detto ‘vai alla Dorna’, la Dorna mi ha risposto ‘vai dal team, sono affari loro’. I piloti faranno le prime due gare perché sono obbligati, se non danno i bonus poi scoppierà un casino. Questa è un’imposizione che non puoi fare”.